Da metà novembre al via la nuova versione del Rosarno filmfestival

Il Rosarno film festival, organizzato da  Mediterranean Hope  e da Recosol, ritorna nella piana di Gioia Tauro dal 22 al 24 novembre.  Viene proiettato nuovamente uno sguardo nella società in cui viviamo partendo dalla terra. Da chi la lavora per trarre nutrimento e da chi la difende, da chi la violenta e la saccheggia per fame di profitto. Una giuria composta da lavoratori braccianti e studenti seguono le proiezioni dei film in concorso e designano i vincitori.

Il festival avrà come elemento centrale le resistenze delle popolazioni che si battono per difendere la terra, la propria comunità, ed i diritti sociali.

Sarà un festival ecosociale, dove cercheremo di costruire un legame fra le pratiche di solidarietà, il mutuo aiuto, la difesa dei diritti e dell’ambiente mostrando ed intrecciando tra loro i vari punti di vista. 

L’edizione 2024 avrà come altro tema centrale la Libertà di movimento e la lotta allo sfruttamento dei lavoratori e lavoratrici migranti nella regione euromediterranea. Storie di vita, racconti dalle frontiere del Mediterraneo, lungo le sue rotte e sponde europee e nordafricane accomunate dalla negazione del diritto alla libertà di movimento, del diritto all’abitare, a un lavoro e a un’accoglienza degni.

Oltre al concorso dei corti ci saranno eventi collaterali in alcuni comuni della Piana di Gioia Tauro, inoltre Fuori dal Ghetto è stato proposto ad alcune realtà associative e Comuni di altre regioni d’Italia (Veneto, Sicilia, Lazio, Lombaria, Piemonte, Campania…) che hanno accolto questa staffetta di presidi culturali sui temi della Libertà di movimento e lotta allo sfruttamento dei lavoratori migranti nella regione euromediterranea. Prossimamente pubblicheremo tutti gli eventi organizzati nelle varie cittadine, città e paesi italiani.